Quando iniziammo, nel 1998, i farmaci equivalenti erano pressoché sconosciuti e la nostra forza, fin dall'inizio, fu quella di pensare il farmaco, non di produrlo e basta». Così il cavaliere del lavoro Giuseppe G. Miglio ha raccontato la storia della sua Mipharm, azienda che ha fondato e della quale è presidente e amministratore delegato, e che oggi a Milano ha ospitato la terza tappa dell'iniziativa 'Fabbriche aperte' di Assogenerici.
Mipharm s.p.a. è nata nel gennaio 1998
a seguito della fusione della Sandoz con Ciba Geigy
che ha dato vita a Novartis.
La società nasce dallo spin-off
del sito produttivo (ex fabbrica Sandoz)
situato in via Quaranta a Milano,
acquistato da un gruppo di ex manager Novartis
guidati dal Dott. Giuseppe G. Miglio,
che ne è stato alla guida fino a dicembre 2016,
quando la proprietà è passata al fondo di private equity
Mandarin Capital Partners II,
con una quota minoritaria ad alcuni manager di Mipharm.
"Vent'anni fa abbiamo vinto una scommessa, ma oggi abbiamo ancora almeno due partite aperte - sottolinea -
La prima è una profonda opera di diffusione della conoscenza di questi prodotti, necessaria perché c’è ancora molta gente che vede il farmaco generico come uno scarto, come qualcosa di seconda scelta.
La seconda è un approfondimento per migliorare l'intesa tra la classe medica e la classe produttiva, sulla quale c'è ancora molto da fare. Solo così potremo consolidare e ampliare la nostra presenza all'estero, dove siamo già attivi in 30 Paesi.
Non cerchiamo il grosso - conclude - ma una nicchia di qualità". (Ver)
Fernando Comas con el Dr. Riccardo Vanni, il Cavaliere del lavoro Giuseppe G. Miglio e Ildemaro Briceño (ex Sandoz) en Lago Como (Italia)
No hay comentarios:
Publicar un comentario